Chi non ha impugnato almeno una volta nella vita un gamepad per divertirsi a qualche videogioco insieme a parenti o amici? Oggi il mercato videoludico ricopre una fetta importantissima dell’intera industria dell’intrattenimento. Non sono molti i marchi che hanno scritto la storia di questo settore e le console più famose sono facilmente riconoscibili: la Sony è la madre della PlayStation, Microsoft insiste ancora oggi con la Xbox e la Nintendo riesce a tenere puntualmente il passo.
I record della PlayStation
La Sony stessa ha annunciato qualche tempo fa che il suo ultimo gioiellino, ossia la PlayStation 5, ha raggiunto e oltrepassato la soglia dei 40 milioni di console vendute in tutto il mondo. Un successo favorito sia dall’aumento di scorte sia dal crescente numero di abbonati al servizio PlayStation Plus. L’ultima macchina di casa Sony era stata messa in commercio nel 2020, ma già dall’anno precedente, quando era stata annunciata, la console era finita sulla bocca di tutti. A quanto pare, la PlayStation 5 è diventata l’icona della “next-gen”, le cui massime potenzialità non sarebbero ancora state espresse. Servirà ancora un po’ di tempo per pareggiare però i numeri dei predecessori: la PlayStation 4 è arrivata nel 2022 a 177 milioni di copie vendute, la PlayStation 3 si è fermata a 87, la PlayStation 2 è giunta a 159 e la prima PlayStation è giunta a 74 milioni.
La situazione della Xbox
Microsoft è pienamente consapevole della propria inferiorità nel mercato delle console, ma le vendite rimangono soddisfacenti. Xbox Series X e Series S hanno superato i 21 milioni di unità, un dato che contribuisce ai 79 milioni di console vendute considerando anche la Xbox One. Curiosamente, però, quasi la metà dell’utenza si è avvicinata alla Xbox proprio mediante l’ultimo modello e oggi sono oltre 15 milioni i giocatori attivi mensilmente in rete. Non sono molte le risorse alle quali Microsoft può attingere per provare a contrastare la rivale PlayStation: gli assi nella manica si riassumono perlopiù in qualche esclusiva sui titoli.
Le soddisfazioni della Nintendo
La Nintendo non ha mai smesso di essere legata al mondo dei videogiochi e l’iconico Super Mario sta continuando anche nel 2023 a vivere nuove avventure. Non si parla solo di RPG o di giochi di simulazione calcistica: “Super Mario Bros. Wonder” è l’ultimo capitolo della saga dei platform dedicata al baffuto idraulico e sta ammaliando sia i giocatori più avanti con l’età sia i più giovani. La Nintendo sta continuando a puntare sulla Nintendo Switch, di cui al termine dell’anno fiscale 2022/2023 aveva venduto 125,62 milioni di unità. A breve la Switch dovrebbe raggiungere i 140 milioni di copie vendute, ma gli utenti aspettano con ansia il rilascio di una nuova console, considerando che quella attuale ha già 7 anni sul groppone. La macchina Nintendo più venduta di sempre rimane comunque la Wii con più di 101 milioni di copie.
Il gaming oggi
Per divertirsi con videogames e affini non è più necessario possedere una console da collegare al televisore. Da qualche anno a questa parte, ormai, i giochi virtuali sono facilmente reperibili anche sugli smartphone e molti dei titoli disponibili riguardano proprio i grandi classici delle prime console a 8 o a 16 bit. Non solo: tra app e siti internet è possibile trovare trasposizioni digitali di altri giochini come “Nomi, cose e città” oppure dei giochi di carte. Più simili ai videogiochi sono forse le slot machine, che una volta venivano proposte tramite cabinati, proprio come i classici videogames. Basta consultare un catalogo di slot sul web per rendersi conto di come molte di queste macchinette oggi virtuali presentino o tentino di imitare le sonorità e i colori offerti dalle tipiche console degli anni ‘90, puntando anche sul fattore nostalgia. Il massimo della tecnologia moderna, però, si può trovare solo sulle console “next-gen”.