Proprietà e benefici del bergamotto sono stati messi in evidenza da numerosi studi condotti da ricercatori italiani nelle varie università. Cerchiamo di scoprire qualcosa di più su questo particolare agrume.
Cos’è il bergamotto?
Il Bergamotto o Citrus bergamia, appartenente alla famiglia delle Rutaceae, ed è un agrume dalla buccia di colore giallo, derivato forse dal limone o dall’arancio amaro. L’albero fa parte dei sempreverdi ed è altro circa 3/4 metri, con fiori bianchi e molto profumati, e le foglie lucide e carnose.
Il frutto del bergamotto è ricco di vitamine A, C e vitamine del gruppo B, terpeni ed è una fonte importante di flavonoidi, sostanze antiossidanti che aiutano l’organismo a rimanere in salute.
Proprio grazie alla sua composizione, il bergamotto è ricco di proprietà e benefici e trova diversi impieghi sotto forma di olio essenziale.
Le proprietà dell’olio essenziale del bergamotto
Le proprietà dell’olio essenziale del bergamotto sono molteplici. In particolare, questo:
- cura stati ansiosi ed è antidepressivo: l’olio concilia il sonno, combattendo l’insonnia ed elimina blocchi emotivi o psicologici, riportando serenità. Bastano poche gocce nell’apposito diffusore o nella vaschetta dell’acqua dei termosifoni. Si può usare benissimo anche come deodorante naturale o profumatore per l’ambiente;
- ha un effetto balsamico per le vie respiratorie, poiché ha effetto antisettico e antibatterico. Si impiega insieme al bicarbonato per fare i suffumigi, dona così sollievo a naso e gola oltre a disinfettare ed eliminare virus e batteri;
ottimo contro l’alitosi per fare i gargarismi; - è un antimicotico, viene utilizzato sulle unghie o per lavande vaginali naturali per combattere candida, leucorrea e cistite;
- è un antisettico, come tutti gli olii essenziali se applicato sulla pelle, previa diluizione, svolge una potente azione antibatterica e disinfettante, in caso di ascessi e acne;
- è un cicatrizzante, ottimo per la pelle impura, utilizzato per la preparazione di creme specifiche;
- riattiva la circolazione per le sue virtù riscaldanti, è ottimo quindi come anticellulite per un massaggio, o si può aggiungere all’acqua della vasca e viene poi tamponato con una spugna sulla pelle;
- è un antiforfora ed anticaduta, bastano poche gocce aggiunte allo shampoo;
- previene coliche, infezioni e parassitosi intestinali oltre che nelle digestioni difficili;
- riduce il colesterolo. Sono ormai note le proprietà anti colesterolo del bergamotto.
Le proprietà del bergamotto
Il bergamotto è formato per circa l’80% di acqua e come abbiamo visto, tra le proprietà del bergamotto sappiamo che questo è ricco di vitamine come quella A, C e quelle del gruppo B.
Inoltre, è una fonte importante di flavonoidi, contiene anche acido citrico, zuccheri, proteine, fibre alimentari, pectine e fosfati. Tra i minerali dominano il sodio, il potassio, il magnesio e il calcio.
Controindicazioni
Oltre ad avere numerose proprietà il bergamotto ha anche alcune importanti controindicazioni. Infatti, il bergamotto contiene sostanze fototossiche, ovvero sostanze che reagiscono negativamente alla luce. L’uso di olio essenziale o creme con presenza di bergamotto è pertanto sconsigliato se si pensa di esporsi poi alla luce del sole, in quanto potrebbero verificarsi macchie cutanee e bruciature.
Uno degli effetti collaterali di un consumo eccessivo potrebbe essere l’acidità intestinale, provocata dalla presenza di acido citrico, contenuto in tutti gli agrumi. Sconsigliato quindi il consumo a chi soffre di gastriti e infiammazioni intestinali.
L’uso dell’olio essenziale di bergamotto è sconsigliato a donne in gravidanza e in allattamento.
Come utilizzare il bergamotto
Come abbiamo visto, l’olio essenziale di bergamotto, ricavato essenzialmente dalla buccia, gode di numerose proprietà ed è utilizzato particolarmente per uso esterno e nel settore cosmetico per creme e profumi, anche se non mancano gli usi culinari.
Questo perché il bergamotto non ha un gusto molto gradevole quindi viene consumato poco come frutto fresco, ma più spesso spremuto con altri frutti e con aggiunta di dolcificante, o ancora sotto forma di confetture o marmellata. Queste ultime sono ottime per farcire dolci e biscotti o da spalmare sul pane per colazione.
Non mancano poi i canditi di bergamotto, utilizzati nei dolci, granite e gelati.
Viene utilizzato altresì a fettine in aggiunta a infusi e tè al posto del limone o ancora per la creazione del liquore al bergamotto.
Nelle ricette salate può essere usato sotto forma di olio: si sbuccia e si mette a macerare la buccia in un quarto di litro d’olio extra vergine d’oliva per un mese, in un barattolo chiuso conservato al buio; prima di utilizzarlo va filtrato. L’olio ottenuto può essere usato per condire insalate, pesce e pasta.